Dialoghi e considerazioni (brevi)

Esco poco se non per lavorare, praticamente è più di una settimana che non ascolto musica (ah ecco si... questo mi manca veramente e non capisco neanche io perchè me ne sto privando), discuto spesso in casa, non sto leggendo nessun libro (pur avendone inziati almeno 3 nel 2017 e mai finiti), leggo poco i blog altrui (e me ne dispiace perchè ci trovo spesso degli ottimi spunti di vita) ed il tutto si trasmorma in un ....penso troppo.

Le solite assurdità delle feste:
La maggior parte delle volte che mi siedo, la caviglia sinistra finisce sul gionocchio destro non riesco a star seduto composto. Ero seduto in questo modo sul divano di casa di mia madre.... mia cugina seduta alla mia destra sull'altro lato della L del divano, fissa il mio piede (la suola della scarpa...che dava verso di Lei), si sporge in avanti, abbassa leggemente la testa e a pochi millimetri dalla suola della scarpa, l'annusa e poi guardando nel vuoto appoggia nuovamente la schiena alla spalleria del divano. Taccio, faccio finta nulla. Passano una decina minuti ed ecco che si sporge nuovamente in avanti, si abbassa ed a pochi millemetri dall suola della scarpa...l'annusa. Questa volta non faccio in tempo a distogliere lo sguardo e quindi quando si gira verso di me, si accorge che la sto osservando....
L: Che buon profumo che hai !!!
Io: "... e lo senti dalla suola delle scarpe?"... beh dai, ogni tanto mi lavo. 'sorrido'
L: Cosa usi?
Io: il bagnoschiuma.. le rare volte che mi lavo.
L: 'risata esagerata per la mia stupida risposta'...che bagnoschiuma è?
Io: "la sopporto poco quando mi fa queste domande sul nulla...." non ricordo, quello che capita, dipende se mi piace o no l'odore.
L: Ah.... mi piace.
Io: Bene, ne son contento.
Nel giro di una mezzoretta per altre due volte la scena della sniffata di suola di scarpe si è ripetuta, ma ho preferito far finta di nulla.
Alcune ora più tardi, mentre si fumava in cucina (io, mia madre, mia cugina, mio zio e mio fratello)...
Noto con la coda che dell'occhio che mia cugina continuava a guardare in modo alternato me e mio fratello (come se seguisse una partita di tennis), poi di punto in bianco, mentre noi parlavamo se fosse più buono l'agnello arrostito o il maialino....
L: Io non ho un fratello
Tutti smettiamo di parlare e la guardiamo..
L: Perchè io non ho un fratello?
Mio Zio: Perchè non te l'ho fatto.
qualche secondo con lo sguardo perso nel vuoto...
L: Ecco, se avessi fatto un figlio con S, adesso anche io avrei un fratello.
Mio Zio: Ah L. ma che cazzo dici.
Ed a tutti i presenti compare un sorriso amaro in bocca.

Domenica di pasqua son tornado anche al cinema ed ho visto l'ultimo film di  Steven Spielberg: Ready Plaer One , carino, non proprio originale ma ben fatto, movimentato e leggero, se vi capita e vi piace il genere 'fantastico/fantascientifico, andata a vederlo (al cinema, perchè non credo che in tv renda allo stesso modo).