Oggi mi han costretto a fare una riflessione (e ancora non son convinto sia terminata).
Ho sempre considerato il rapporto con i miei genitori un "buon rapporto" o quantomeno privo di forti conflitti, equilibrato ed a chi chiedeva come fosse stata la mia infanzia/adolescenza (sempre rapportata con i genitori), ho sempre risposto:"Bene, non mi è mai mancato nulla".
In realtà credo che alcune mie scelte (o comportamenti) da adulto siano una diretta conseguenza proprio del rapporto con i Miei. Non li sto accusando di nulla, continuo a pensare che non mi sia mancato nulla o che ero quantomeno sereno (cazzo, continuo a prendermi per il culo).
Avevo scritto il solito poema confuso, ma cancellarlo è stato un'attimo.
Quindi, se vi risulto strano... non è colpa mia (bella, questa posso usarla come scusa, non ci avevo pensato) :p
I genitori per l'educazione devono inventarsi tutto. Sono lascati soli per le decisioni e spesso sbagliano. Il problema è che non vogliono ammetterlo.
RispondiEliminaOggi posso dire che il "mestiere" del genitore non è per nulla facile, per tantissimi motovi. Per quanto riguarda ammetterlo, beh in parte li capisco io ci ho messo quasi 50 anni a capire che forse qualcosa di diverso avrebbero dovuto farlo ;)
EliminaNon preoccuparti. I ragazzi sono molto attenti e l'educazione arriva osservando i comportamenti dei genitori.
RispondiElimina